[sabato 27 febbraio] Partiamo poco dopo le sei del mattino dopo una sostanziosa colazione a base di croissant e caffé espresso.
La prima parte del percorso è la stessa che abbiamo percorso per arrivare a Libreville. In seguito deviamo per Lambaréné dove visitiamo l’incredibile ospedale di Albert Schweitzer. Qui un talentuoso musicista tedesco poi diventato medico, Schweitzer per l’appunto, si dedicò ai malati aprendo delle case di cura, nel 1952 gli venne anche assegnato premio Nobel per la pace.
Attualmente, in questo stesso luogo, l’ospedale appena riabilitato sta studiando il vaccino della malaria che pensa di poter scoprire in modo definitivo per il 2012. La ricerca che da 20 anni viene effettuata su 1250 bambini e si sta espandendo ad altri centri è infatti arrivata all’ultima fase e se darà il risultato previsto sarà stato scoperto il vaccino anti malarico. Questi studi sono da 20 anni sostenuti e portati avanti dalla GSK Glaxo Smith Kline.
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Dopo Lambaréné, andiamo verso nord di molti chilometri per poi dirigerci a est in direzione del parco di Lopé. Questa deviazione non prevista dall’itinerario originario è dovuta ad una serie di problemi sulla strada del Congo che collega la costa, e quindi la strada che arriva a Sud del Gabon, con Brazzaville.
A Lopè arriviamo nuovamente in piena notte, dopo aver valicato alcune spettacolari valli su una pista infernale.