Il freddo è ormai arrivato e sicuramente aumenta la voglia di una tisana calda a fine giornata. Noi italiani in questo non siamo proprio esperti: consumiamo spesso solo camomilla e tè al limone. In realtà la varietà è molto più ampia. Oggi vi proponiamo qualche alternativa orientale o etnica e ovviamente anche suggerimenti dagli inglesi, dai quali abbiamo molto da imparare in fatto di tè. Ecco dunque una lista di erbe e spezie che si trovano anche in Italia e che potete usare per preparare degli ottimi infusi, peraltro utili ognuno per un disturbo o fastidio fisico:
• Il tiglio è un sedativo naturale e si presta anche come sudorifero in caso di influenza.
• Il timo favorisce la digestione e ha proprietà depurative
• La salvia, ottimo rimedio contro l’alitosi
• Lo zenzero, ideale contro la nausea
• La malva, ha proprietà calmanti e disinfiammanti
• L’alloro, facilita la digestione e ostacola il catarro
• Fiori di Biancospino, di Lavanda e di Passiflora, favoriscono il rilassamento e sono ottimi rimedi naturali contro l’insonnia
E passiamo a qualche tè particolare:
• Karkadè: di color rosso, conosciuto per le proprietà diuretiche.
• Ceylon: tè nero tipico dello Sri Lanka dal sapore di agrumi.
• Darjieeling: tipico del Bengala, è un tè molto pregiato.
• Earl grey: è il tipico tè delle cinque inglese, a base di bergamotto.
• Rooibos: noto come “tè rosso del Sud Africa”, si ricava da una pianta di legumi che cresce appunto in Sud Africa, nella zona di Cedarberg.