Le risse in Tv ormai sono diventate quasi pane quotidiano, tanto che ora vengono anche attrezzate ad arte per fare audience. Va bene quando questo accade nei palinsesti televisivi di basso profilo, d’altronde lo spettacolo richiesto è di quel tipo, ma nel momento in cui fatti del genere si verificano in ambito politico, e tra l’altro con l’aggressione di un uomo nei confronti di due donne, allora la situazione precipita.
È proprio quanto accaduto in diretta Tv in Grecia, durante una tribuna politica: Ilias Kasidiaris, esponente e deputato di Alba Dorata, un gruppo di estrema destra di ispirazione neonazista, ha aggredito due sue colleghe, Rena Dourou, di Syriza, e Liana Kanelli, del Kke, quando il dibattito si è fatto più accanito.
La cronologia dell’accaduto ha visto Kasidiaris tirare prima un bicchiere d’acqua verso La Dourou e, successivamente, ha sferzato tre pugni all’indirizzo della Kanelli, intervenuta in difesa della collega. Il video circola in rete ed è davvero deprimente vedere come la vigliaccheria di Kasidiaris si vada a sfogare contro due donne (tra l’altro la Kanelli sembra anche stupefatta da un gesto tanto violento).
Gli scatti d’ira possono anche essere contestualizzati, ma qui si tratta di reiterare un’azione aggressiva, prima solo intimidatoria (il lancio di acqua), poi fisica. A scatenare la furia di Kasidiaris sarebbero state le parole della Dourou, che ha ricordato come lui fosse stato coinvolto, nel 2007, in una rapina a mano armata. Insomma, proprio un bel personaggio. Per ora la magistratura greca ha ordinato l’arresto di Kiasidiaris, ma resta preoccupante il fatto che, dopo il 1974, l’estrema destra sia tornata in Parlamento. E con i tempi che corrono e la crisi gallonante, si crea terreno fertile per la crescita di questi movimenti.