[domenica 21 marzo] Dal campeggio ben poco entusiasmante della sera precedente partiamo presto per cercare di raggiungere intorno alle 14 il capo di Buona Speranza dove una delegazione IVECO e dell’Ambasciata d’Italia ci aspetta all’appuntamento con il nostro giro di boa.

L’attraversamento del Sud Africa ci mostra un paesaggio a cui avevamo perso l’abitudine: campi coltivati. Enormi distese di ordinate piantagioni di ulivi e vigne ci accompagnano lungo buona parte del percorso intervallandosi a zone di savana ricche di pascoli e struzzi.

{multithumb}

Con un leggero ritardo approdiamo a Cape town e dopo aver circumnavigato la città entriamo sulla strada costiera del Capo di buona Speranza che raggiungiamo intorno alle 15…

…Il primo traguardo della spedizione è raggiunto!

Dopo essere partiti da Torino il 3 gennaio, aver attraversato 22 Paesi africani, in meno di 80 giorni siamo arrivati al celebre capo di buon speranza. Proprio da qua 12 anni fa, nello stesso periodo (31 marzo), iniziava la terza avventura di Overland, in quell’occasione però si partiva alla volta di capo nord passando sulla rotta orientale, Overland 12 passerà invece lungo l’Africa centrale.

I brindisi si sprecano, stappiamo le bottiglie di spumante Biasotto che abbiamo portato dall’Italia proprio per questa occasione. L’entusiasmo dei componenti della spedizione contagia anche le persone che ci hanno raggiunto per celebrare questo importante traguardo.

Sin dal 3 gennaio la nostra bussola ha puntato costantemente verso Sud, ma dalla prossima tappa l’ago punterà a Nord, verso l’Italia che raggiungeremo nella seconda metà di maggio dopo aver attraversato l’Africa centrale per tutta la sua estensione. Ancora un paio di mesi e saremo a Casa, chissà cosa ci attenderà lungo la strada…