Cogliamo l’occasione di augurarvi una Buona Pasqua, con una ricetta dal mondo in tema pasquale anche se di religione ortodossa. La Pasqua ortodossa non coincide sempre con quella cattolica perché la chiesa ortodossa segue il calendario giuliano e non quello gregoriano. Da tradizione la Pasqua ortodossa cade nella domenica che segue la prima luna nuova dall’equinozio di primavera (12 aprile quest’anno).
Per questa religione rappresenta la festa più importante e include lunghi pranzi in famiglia, oltre ovviamente alla processione e altre celebrazioni religiose. Negli ex paesi sovietici il venerdì santo si fa benedire in chiesa il dolce tipico della Pasqua, il Pashk, una ricetta che richiama molto da vicino il nostro panettone, dal sapore speziato di anice ma senza canditi né uvetta.
Ma ovviamente la tavola non prevede solo dolci: il piatto tipico è l’agnello alla brace. A base di agnello sono anche alcuni primi piatti pasquali.
Quella che vi presentiamo oggi è una gustosa zuppa di origine greca che si chiama Maghiritsa. Le donne greche iniziano la lunga preparazione la mattina del Sabato Santo. E’ una zuppa molto nutriente perché serve a saziare dopo il digiuno pre pasquale. L’ingrediente principale sono le frattaglie di agnello. I sapori ricordano molto da vicino quelli di alcune ricette regionali tipiche del sud Italia.
Ingredienti per la zuppa di Pasqua (dosi per 4 persone):
- 1 kg. circa di spalla di agnello
- 500 g. di frattaglie di agnello o coratella (cuore, fegato, polmoni, rognoni)
- 120 g. di riso
- 3 uova
- 2 cucchiai di cipollotti tritati
- 1 cipolla
- 1/2 limone
- aneto o finocchietto selvatico q.b.
- burro q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
Preparazione:
Preparate il brodo usando la spalla di agnello e del sale. Pulite le frattaglie di agnello, lavandole sotto l’acqua corrente, e poi sbollentatele in acqua bollente per circa un minuto. Scolatele, lasciatele intiepidire e poi tagliatele a pezzetti piccoli.
Lasciate sciogliere due noci di burro in una casseruola, unite la cipolla tagliata sottile, e quando si sarà imbiondita aggiungete i cipollotti tritati e infine le frattaglie. Salate, pepate e lasciate cuocere per altri cinque minuti circa.
Aggiungete 2 cucchiai di aneto tritato, mezzo litro di brodo di agnello, e, quando sarà arrivata ad ebollizione, mischiate anche il riso. Controllate la cottura del riso e unite le uova che avrete precedentemente battuto con il succo di limone.
Se volete provare questa ricetta in modo più veloce a casa potete sostituire un brodo di carne più comune, anche preparato con il dado, al posto di quello più elaborato di agnello. Un’alternativa valida anche per chi non è amante dei sapori forti.