KalderetaDedicare una ricetta ad un bellissima terra come le Filippine è un piccolo omaggio a tutte le persone colpite dalla devastazione dell’uragano. Oltre ad essere estremamente interessante dal punto di vista naturalistico, questo paese offre delle ricette buonissime, come quella della Kaldereta, uno stufato di carne molto popolare.

Diffuso soprattutto nelle regioni di Tagalog e Luzon, questo piatto prevede l’utilizzo di ogni tipo di carne, manzo, capra, pollo e maiale, anche se i primi due sono i più diffusi. La storia della Kaldereta è piuttosto incerta, anche se è evidente un’origine spagnola, quantomeno nel nome. Kaldereta deriva infatti dallo spagnolo caldereta, cioè calderone, pentola per cucinare. Caldereta è anche il nome di uno stufato iberico, anche se in questo caso viene utilizzata molto più frequentemente pesce al posto della carne.

Secondo la ricetta tradizionale, la kaldereta viene preparata con carne di capra nelle Filippine perché ha un alto valore nutrizionale (la metà dei grassi e lo stesso contenuto proteico del manzo o dell’agnello) ed è facilmente reperibile. Oltre alla carne, altri ingredienti per la preparazione della kaldereta sono il sugo, aglio, cipolla e pepe. Il fegato bollito e poi ridotto a purea viene frequentemente aggiunto per rendere il sugo più denso e aumentare il sapore del piatto. A cottura ultimata, quando il brodo è denso, vengono aggiunte delle verdure (carote, piselli e peperoni) precedentemente passate in padella, oppure patate lesse. L’opzione piccante non è esclusa, ma ovviamente dipende dal gusto e non fa parte della ricetta originale della kaldereta.