eruzione vulcano indonesiaDiverse eruzioni del Monte Sinabung nella provincia nord di Sumatra ha provocato colonne di lava e materiale piroclastico fino a 4 Km di distanza, travolgendo le valli sottostanti. Al momento i morti sono 16, ma il numero potrebbe aumentare quando riprenderanno le ricerche, interrotte di notte.

Questa tragedia ha dei responsabili, ovvero le autorità che hanno permesso agli abitanti dei villaggi nei pressi del Monte Sinabung, di rientrare nelle case un giorno dopo le prime elezioni e uno prima che si verificasse nuovamente il fenomeno vulcanico. Sono state infatti eseguite valutazioni errate sull’attività eruttiva.

Tra le vittime, ci sono un giornalista della televisione locale e quattro studenti con un insegnante, in visita alla montagna per vedere l’eruzione più da vicino: un incredibile atto di imprudenza.

Il Monte Sinabung nella zona nord occidentale di Sumatra sta vivendo un’attività eruttiva da circa quattro mesi, con le autorità che avevano evacuato oltre 30.000 persone, ospitandole in tende e accampamenti; proprio quando l’allarme sembrava cessato e gli abitanti tornavano a casa, si è verificata l’eruzione più potente. Bisogna anche dire che molte persone sono tornate nelle loro fattorie e proprietà senza averne il permesso, in particolare chi vive nelle zone limitrofe al vulcano, cioè all’interno della zona rossa dal raggio di 5 Km di distanza dal Monte Sinabung. Le immagini fotografiche e televisive mostrano come la colonna di fumo e detriti raggiunga a gran velocità le zone abitate, travolgendo ogni cosa.