Se vi siete mai chiesti cosa si possa mangiare in Antartide? Difficilmente avrete trovato molto materiale in merito a una cucina di fatto inesistente. Diciamo che il cibo consumato in Antartide è quello sperimentato dagli esploratori nei secoli passati, perfezionato oggi per essere quantomeno mangiabile.
In Antartide c’è bisogno di un’alimentazione calorica, impreziosita da proteine; a questo proposito da quasi 50 anni un alimento diffuso tra chi viaggia in questo luogo remoto è il Pemmican, cibo trattato, basato sulla ricetta dei Nativi d’America.
Ci sono diverse ricette per il Pemmican, ma di solito si tratta di un misto di carne essiccata (daino, bisonte o manzo), grasso sciolto e frutta secca in polvere: il tutto viene poi insaccato e ridotto a forma di gallette. Il vantaggio di questo composto, che ovviamente non è squisito, è quello di mantenersi commestibile anche per anni. Al giorno d’oggi, il Pemmican vene prodotto anche sotto forma di barrette snack e consumato da chi pratica il body-building, a causa del suo alto contenuto proteico e valore nutritivo.
È possibile preparare il Pemmican anche in casa, benché sia un procedimento lungo e complesso che richiede esperienza nel trattamento degli alimenti, secondo questa ricetta:
- Disidratare strisce di carne rossa al forno, a temperatura molto bassa (magari chiedere al macellaio di tagliare le fette più fine possibile). La carne deve essere secca ma non cotta.
- Macinare la carne essiccata (se volete gli indiani lo facevano con le pietre) e aggiungete, a piacimento, spezie o frutta secca.
- Preparare il sego a partire dal grasso animale; soffriggere il grasso a fiamma bassa fino a quando la cotenna non inizia a galleggiare. È importante che venga rimossa tutta l’acqua, in modo da impedire che il composto diventi acido. Il sego, quando è freddo, assomiglia alla cera di candela in colore e consistenza.
- Quando il sego è abbastanza freddo, ma ancora liquido, aggiungere lentamente la carne essiccata e macinata, mischiando con cura. Il rapporto tra carne e sego deve essere, in peso, di 60:40.
- Mettere il prodotto finito in un barattolo e aspettare che si indurisca. Conservare in un luogo asciutto e fresco.