[domenica 10 gennaio] La giornata inizia presto, prima di partire dobbiamo incontrare e girare un’intervista a Giuliana. Intervista da far rabbrividire gli uomini della spedizione: Giuliana Fea da anni gira su e giù per l’Africa in solitaria, organizza autonomamente i suoi viaggi ed è un’ottima fotografa.

Salutiamo Giuliana e riprendiamo il nostro viaggio, in direzione di Laayoune. Facciamo una sosta al villaggio di Guelmin, detto anche “la porta del deserto”, qui visitiamo il sempre variopinto Souq.

Il percorso è lungo ma interessante fra i paesaggi del deserto roccioso della regione del Sud del Marocco. Parte del tragitto la facciamo dietro ad alcuni carri armati trasportati da un convoglio militare.

Purtroppo siamo costretti a continue fermate e ripartenze a causa dei Check-point, a fine giornata saranno 9 negli oltre 600 km di viaggio.

Ormai al tramonto incontriamo alcuni pescatori, lungo il mare poco prima di Laayoune, su scogliere alte oltre 40 metri.

Arriviamo a Laayoune, un po’ stanchi, poco prima delle 23.

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