Sono sempre in Germania ma, purtroppo quello che vedo un po’ mi rattrista. Qui ho sentito dire che durante l’occupazione Russa tutto era comandato dall’ alto e da Mosca. Niente di personale doveva essere fatto. La casa, la vita, tutto programmato. Infatti vedo solo palazzoni brutti, grigi, tutti uguali. Altro che villette con il prato verde davanti e le mucche che pascolano! Cose passate. Speriamo non ritornino mai più. Mulini a vento per fornire energia elettrica non ne ho più visti. Brutto segno. Il fiume Elba; la storia qui richiama il momento più drammatico dell’ultima guerra mondiale. Gli eserciti di Americani e Russi si incontrano e decidono che secondo accordi saranno i Russi a conquistare Berlino ancora parzialmente presidiata dalle truppe Tedesche in sfacelo. La morte violenta di Hitler e dei suoi gerarchi ma anche la spartizione non solo della Germania in due parti, ma anche di Berlino addirittura divisa in zone, Inglese, Americana, Francese e naturalmente Russa. Fatti passati, ma quanta distruzione.
Percorro un interminabile viale che finisce nelle vicinanze dell’ aeroporto. Qui passeremo la notte.